Festa della #Varia#: saperi relativi alla figura e al ruolo del #Padreterno#

Miniatura della scheda Festa della #Varia#: saperi relativi alla figura e al ruolo del #Padreterno#
  • Regione: Calabria
  • Provincia: RC
  • Comune: Palmi

Descrizione

Il #Padreterno# (chiamato #u Patraternu# nel dialetto locale) è il secondo personaggio centrale nella figurazione teologica della #Varia#: il carro processionale rappresenta la Vergine che presa da Gesù e dal Padre viene accolta in cielo. Posizionato in cima alla #Varia#, più in basso rispetto alla bambina e in piedi su una predella in acciaio, durante tutta la durata del trasporto della macchina votiva, il #Padreterno# con un braccio teso afferra l'asta alla quale è ancorata la bambina che rappresenta l'anima della Vergine, come se stesse assumendola in cielo. La scelta dell'uomo che deve impersonare il #Padreterno# è molto importante perché ha il compito di sostenere e incoraggiare la bambina durante il trasporto della macchina processionale. L'elezione del #Padreterno# avviene sempre nella Villa Comunale di Palmi il giorno successivo all'elezione dell' #Animella#. Mentre un tempo il #Padreterno# era eletto solamente dal Comitato festa della #Varia# e dai membri dell'Amministrazione Comunale cittadina, nell'edizione della #Varia# del 2008, si è fatto ricorso ad una votazione popolare tra i tre candidati selezionati in precedenza dai componenti del Comitato e dall'Amministrazione Comunale a scrutinio segreto. La scelta dei candidati viene operata tenendo conto di alcuni fattori, quali l'età (dai trenta ai quarantacinque anni) e la prestanza fisica. Dopo lo scrutinio dei voti viene proclamato il vincitore al quale si fa indossare una fascia a tracolla di colore giallo. Dopo la proclamazione i due figuranti principali della #Varia# familiarizzano tra di loro e trascorrono molto tempo insieme nei giorni che precedono la #Scasata# (il momento in cui viene scalzata la macchina votiva). Sono presenti entrambi a tutte le cerimonie che si susseguono nel corso del ciclo festivo: nei giorni successivi alle loro elezioni partecipano a dei ritiri spirituali e alla messa solenne che si celebra due giorni prima della festa. Spesso si viene a creare un forte legame affettivo tra loro e le rispettive famiglie. I due protagonisti della #Varia#, il giovedì che precede la domenica della festa, vengono entrambi sottoposti alla cosiddetta #Prova di coraggio#: posizionati in cima alla #Varia#, gli addetti alla prova, per vedere se #tengono l'aria# cioè per verificare l'attitudine al delicato compito che li attende, fanno oscillare in modo piuttosto energico i sostegni ai quali i due figuranti sono assicurati. L'#Animella# e il #Padreterno# sono condotti alla #Prova di coraggio# su due delle cinque enormi travi che, posizionate sotto #u Ccippu#, servono al trasporto della macchina votiva. Si tratta dell' #Offerta delle travi#, portate a spalla da un centinaio di #Mbuttaturi# fino all'#Arangiara#, il luogo di partenza della #Varia#. Il vestito indossato dal #Padreterno# è confezionato da una sarta del luogo qualche giorno prima della cerimonia. Consiste in una lunga tunica bianca bordata con una greca dorata, un mantello rosso vivo bordato in oro, una fascia a tracolla di colore giallo-arancio e una sacca a tracolla di colore rosso. Nella sacca il #Padreterno# custodisce la chiave che serve per allentare il bullone e girare la seggiola, su cui è assicurata l'#Animella#, nella direzione di Piazza I Maggio, mentre gli addetti alle corde e i portatori si accingono a predisporre tutto per invertire il senso di marcia. In occasione del corteo che si svolge alcune ore prima del trasporto della #Varia#, il #Padreterno#, col suo caratteristico abito, sfila secondo un ordine prestabilito e porta in mano una sfera che raffigura la volta celeste sormontata da una croce.

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